Il ristorante è aperto nelle ore successive mezza pensione e pensione completa
Pranzo dalle 12:00 - 15:00
Cena dalle 18:00 - 21:00
Menu "à la carte" dalle 07:00 - 22:30
Su questa scelta basiamo il nostro impegno nel valorizzare la cucina. Certamente partendo da quella Serba, gustosa, franca e conviviale con le sue fragranti verdure, come i peperoni con cui si prepara la salsa “Ajvar” da spalmare sul fragrante pane locale o il diffusissimo cavolo liscio che fa da base per le insalate e che qui si chiama “Kupus” ma che nella versione fermentata, più rustica e decisa diventa “Kiseli Kupus”.
Le čorba corroboranti e saporite zuppe, sono il piatto usuale di entrata in inverno e non solo, ma anche i salumi, specialmente quelli affumicati che rappresentano il vanto della tradizione contadina balcanica con all’apice il gustoso quanto prezioso Njeguski Prsut del Montenegro.
Da non dimenticare i formaggi, in particolar modo quelli freschi e morbidi, come il gustoso Kajmak che spesso fa anche da guarnizione alle carni alla griglia.
Il “Rostilj” ovvero la griglia è la vera istituzione gastronomica Serba e dei Balcani, principale metodo di cottura di carni succulente come il manzo, il pollo, il maiale, ma soprattutto la Plijescavica e i Cevapi. Il primo è un piatto molto simile ad un hamburger di dimensioni abbondanti e spesso sormontato da una cucchiaiata di formaggio Kajmak, i secondi, i Cevapi, sono un emblema dei Balcani, polpette di carne dalla forma allunga cotte alla griglia. La ricetta per preparali è un piccolo segreto che ogni cuoco custodisce per dare ai propri Cevapi un sapore unico. Anche le portate di pesce sono molto diffuse, soprattutto i pesci di acqua dolce che spesso sono prima affumicati e poi cotti alla griglia come la Carpa e la Trota Salmonata.
E per concludere non mancano i dolci che ereditano un forte ascendente dalla cultura turca, ricchi di miele, noci e nocciole nonché di frutta e in stagione non ci si puo esimere dall’assaggiare le molte varietà di frutti di bosco. Negli ultimi anni i produttori di vino serbi hanno fatto passi da giganti nel proporre un elevato livello qualitativo, oggi non è difficile trovare vini locali di alta qualità organolettica basati sia su vitigni internazionali come il cabernet sauvignon, Merlot, Chardonnay, Riesling e altri, ma anche ottenuti da uve locali come il Traminac che rende vini bianchi molto profumati e di buon corpo oppure il Tamjanika, nonché, il rosso Prokupac. Anche i paesi vicini come Montenegro, Macedonia, Bosnia e Croazia producono ottimi vini e una visita a Belgrado può essere l’occasione per assaggiarli. Ma non si può lasciare Belgrado e la Serbia senza aver assaggiato un piccolo bicchiere di Rakija, il distillato principe della regione, si tratta di un’acquavite di frutta ottenuta dalla distillazione di frutta fresca come la Prugna, l’Albicocca, La Mela Cotogna e ovviamente l’Uva. Sarà un ottimo modo per terminare il pasto ma sappiate che la Rakija in Serbia è uno dei più amati aperitivi, provate. Se un ristorante si chiama Fellini non può prescindere dall’offrire piatti della tradizione del Bel Paese, per questo nel nostro ristorante sarà sempre disponibile una parte del menu con proposte della cucina italiana, come antipasti, paste dolci e un ottimo caffè espresso all’italiana.
